Per il periodo 2022-2025, il Dipartimento di Scienze del Farmaco si propone di ampliare il valore della proprietà intellettuale.

Il valore della proprietà intellettuale è strettamente legato alla commerciabilità, la quale dipende da più fattori tra i quali l’industrial applicability, la freedom to operate, e l’estensione territoriale del deposito brevettuale. Questi fattori rappresentano condizioni minime affinché un partner industriale sia interessato ad investire sullo sviluppo di una invenzione. Affinché le invenzioni generate dei ricercatori del Dipartimento si traducano in proprietà intellettuale di valore, si ritiene necessario: 1) promuovere la cultura del brevetto; 2) supportare l’estensione internazionale di depositi nazionali; 3) favorire la visibilità dei brevetti al mondo industriale.

Le azioni che si intendono mettere in atto per incrementare il valore della proprietà intellettuale sono:

• l'istituzione di un supporto dipartimentale di tipo tecnico-scientifico per indirizzare i docenti al deposito di brevetti che abbiano un potenziale commerciale;
• l'istituzione di un supporto dipartimentale di tipo economico volto a supportare la prima fase di internazionalizzazione di depositi brevettuali nazionali;
• l'intensificazione della collaborazione con UNISMART per la valorizzazione dei brevetti;
• l'inclusione nel piano di comunicazione del tema della valorizzazione dell'IP come uno degli obiettivi a cui il piano deve mirare

I brevetti depositati nel triennio 19-21 sono stati 10, di cui estesi a livello internazionale 8 (80%). 
I brevetti depositati nel 2022 sono stati 7, di cui estesi a livello internazionale 7 (100%).